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I movimenti del bebè in gravidanza: sono normali?

I movimenti del bebè in gravidanza: sono normali?

Spesso capita di sentire le future mamme preoccuparsi per i movimenti del bebè nel pancione. A volte sono ansiose perché il bambino non si muove abbastanza o perché compie movimenti strani oppure si preoccupano in quanto il piccolo si muove in continuazione.

Infatti, quello che viene considerato “normale”, per il movimento di un bambino nella pancia della mamma, varia da persona a persona.

Ecco perché è utile cercare di capire quali movimenti sono anormali e quando è necessario segnalarlo al proprio ginecologo.

La prima volta…

La prima volta che una mamma sente il bambino muoversi dentro la pancia non si scorda mai. Il movimento sembra quello di piccole farfalle che agitano lentamente le ali.

In genere questo movimento si percepisce in qualsiasi momento tra la sedicesima e la ventiduesima settimana di gestazione.

In caso di seconda gravidanza la donna potrebbe essere in grado di riconoscere la sensazione di movimento in anticipo rispetto alla gravidanza precedente.

Una volta che si avvertono i primi movimenti non è detto che si debbano sentire ogni giorno fino alla ventiquattresima settimana. Tuttavia, se il bebè non si muove per niente, in nessun giorno, entro la settimana 24, occorre avvisare il ginecologo.

Monitorare i suoi movimenti è importante

Dopo 28 settimane di gravidanza, il bambino dovrebbe spostarsi circa 10 volte in due ore, almeno una volta al giorno. Attenzione perché non è necessario che si sposti 10 volte sempre ogni due ore, ma solo che ogni giorno rimanga attivo per almeno un paio d’ore.

Se il bambino non si muovesse più, questo potrebbe essere un segno precoce che è in difficoltà: potrebbe essere impigliato nel cordone o il liquido amniotico potrebbe essere scarso. Si tratta di complicazioni a volte molto serie.

Se la mamma non sente più muovere il bambino “nel solito modo” si consiglia di provare a bere un succo di frutta e riposare sul lato sinistro per due ore prestando attenzione ai movimenti. Se non si sentono movimenti o calci ben distinti nell’arco di quelle due ore meglio segnalare la cosa al ginecologo.

I movimenti possono essere diversi

Ogni bambino ha la sua personalità a partire da quando si trova dentro la pancia della mamma. Alcuni si muovono tanto e altri sono invece più tranquilli o magari si fanno sentire solo dopo cena. Meglio non esagerare dunque con i confronti con le altre future mamme.

L’importante è che ci sia un’ora di attività ogni giorno, per essere considerato “un movimento normale”.

La percezione della mamma del movimento del suo bambino può dipendere da diversi fattori, uno dei quali è la posizione della placenta.

Quando la placenta è attaccata alla parte anteriore dell'utero, crea essenzialmente un cuscino tra lei e il bambino. Questo rende più difficile per la donna sentire i movimenti regolarmente.

Anche il peso della mamma può influenzare la percezione del movimento.

Se si è in sovrappeso a volte non si percepiscono i movimenti del bambino in modo distinto. In queste situazioni si effettuano test più frequenti per monitorare il battito cardiaco allo scopo di confermare che tutto proceda per il meglio.

Movimenti strani o particolari

Un movimento ritmico che si verifica ogni due secondi è probabilmente il singhiozzo del bambino. Questa sensazione a volte può essere sconcertante, ma in realtà è normale, anzi è un segno rassicurante che il bambino è sano.

Man mano che la gravidanza avanza e il bambino cresce, quest’ultimo può iniziare a rimanere senza spazio. L'intensità dei movimenti può diminuire. Anche se resta attivo magari non sarà in grado di eseguire le sue “mosse più spericolate”.

Ad un certo punto nel terzo trimestre, quei preziosi movimenti che un tempo erano pura fonte di felicità materna si trasformano in dolorosi calci notturni che non solo fanno male ma interrompono anche il sonno.

Per quei bambini che si muovono “troppo” sappiate che c’è poco da fare per alleviare i movimenti fetali. E allora che dire?

Pazientate fino al momento in cui lo prenderete in braccio fuori della pancia… momento indimenticabile!

Fonte: WEBMD.COM

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