Immaginare, sognare, prevedere, anticipare sono pensieri che rappresentano una parte importante della gravidanza. Ci si chiede come sarà il proprio bambino e, soprattutto, se starà bene.
Un'ecografia offre una sbirciatina precoce all'interno dell'utero e la possibilità di conoscere molte cose prima del parto sul benessere del bambino.
L'ecografia del primo trimestre viene solitamente eseguita da 7 a 8 settimane dal primo giorno dell'ultimo ciclo mestruale. Per questo, secondo gli esperti è importante confermare la datazione della gravidanza per assicurarsi di avere una data di nascita presunta il più precisa possibile.
Grazie all’ecografia possiamo sentire e vedere il battito del cuore del bambino e sapere se i feti sono uno, due o più. Il ginecologo può anche utilizzare questo test per lo screening di problemi genetici, nonché per rilevare eventuali problemi nell'utero o nella cervice.
Se siete ansiose di conoscere il sesso del vostro bambino, dovrete aspettare almeno la seconda ecografia tra le settimane 18 e 22 della gravidanza, che rivelerà se si tratta di un maschietto o di una femminuccia e fornirà maggiori informazioni sull'anatomia del bambino.
L’ecografia tradizionale crea un'immagine in sezione trasversale bidimensionale del bambino. Anche se oggi sono molto diffuse le ecografie ad ultrasuoni 3D e persino 4D, che producono un'immagine del feto più simile a una foto tridimensionale. Queste scansioni ad alta tecnologia non sono per forza necessarie, ma potrebbero essere preferibili se si sospettano anomalie, come la palatoschisi, che è più difficile da vedere chiaramente con l'imaging 2D.
Un'ecografia prenatale può essere eseguita in due modi: per via transaddominale (sulla pancia) o per via transvaginale (nella vagina). Quest’ultima si esegue in genere all’inizio della gravidanza, perché produce un'immagine più accurata del bambino ancora molto piccolo.
L'ecografia transaddominale, si esegue a vescica piena, in quanto questa condizione inclina l'utero verso l'alto spostando l'intestino, per una visione più efficace. Il tecnico metterà del gel su un dispositivo portatile chiamato trasduttore e lo muoverà sulla pancia. Il trasduttore rilascia onde sonore, che rimbalzano sulle ossa, i fluidi e i tessuti del feto per creare un'immagine del bambino nel grembo materno. Anche voi potrete vedere il bambino su uno schermo a video.
La preparazione dell’ecografia transvaginale è la stessa di una visita ginecologica e di un esame pelvico. Il tecnico coprirà il trasduttore con una guaina lubrficata prima di posizionarlo all'interno della vagina.
Fare un'ecografia durante la gravidanza è importante, perché può fornire rapidamente molte informazioni sul bambino. È un esame sicuro e senza rischi.
Concludiamo con alcuni numeri:
- 1958: l'anno in cui i medici eseguirono la prima ecografia.
- 3: Numero di ecografie, in media, che le donne effettuano durante la gravidanza
- Da 120 a 160 battiti al minuto: una normale frequenza cardiaca fetale.
- 75%: quanto sono accurati gli ultrasuoni nel determinare il sesso del bambino nel primo trimestre.
- 100%: quanto sono accurati gli ultrasuoni nel determinare il sesso del bambino nel secondo trimestre.
Fonti: ACOG: “Ultrasound Exams.”; Mayo Clinic: “Fetal Ultrasound.”; WebMd.com.