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L’importanza dell’idratazione in gravidanza. Quanto e cosa bere?

L’importanza dell’idratazione in gravidanza. Quanto e cosa bere?

L'acqua ha un ruolo cruciale nella vita umana: aiuta ad eliminare le tossine, a favorire la digestione, a garantire il naturale assorbimento delle sostanze nutritive essenziali.

In particolare, l’acqua è molto importante in gravidanza in quanto è necessaria per la formazione del liquido amniotico e per aiutare ad aumentare il volume del sangue materno, essenziale per la vascolarizzazione della placenta e lo scambio materno-fetale di sostanze nutritive.

L’assunzione di un giusto apporto di acqua durante i 9 mesi di gravidanza è quindi fondamentale al fine di affrontare al meglio i cambiamenti fisiologici che il corpo attraversa.

Infine, se si soffre di nausee mattutine, si dovrà bere un po' di più per compensare la perdita di liquidi extra.

Quali sono i rischi della disidratazione?

  • Perdita di liquidi e sali minerali e conseguente debolezza muscolare
  • Bassi livelli di liquido amniotico
  • Aumento del rischio di infezioni delle vie urinarie
  • Maggior rischio di nascite premature in periodi di intenso calore, in quanto il caldo può aumentare il livello di alcuni ormoni che inducono le contrazioni ed il parto, specie nelle donne che soffrono di ipertensione e diabete gestazionale.

Un recente studio, condotto su 200 donne incinte e neomamme, ha dimostrato che il 58% di queste non raggiunge i livelli di idratazione previsti. Inoltre, la fonte principale di assunzione di liquidi era quella derivante dal consumo di alimenti e non da acqua.

Quali sono i sintomi della disidratazione?

  • Sete intensa
  • Crampi muscolari, soprattutto di notte
  • Debolezza
  • Vertigini
  • Palpitazioni
  • Ansia
  • Pelle e mucose asciutte
  • Abbassamento della pressione arteriosa
  • Urine più scure del normale

Quali precauzioni prendere, soprattutto in estate, per garantire una corretta idratazione?

  • Bere almeno 2 litri di acqua al giorno e consumare frutta e verdura fresca.
  • Limitare il consumo di bevande zuccherate, alcoliche o gassate
  • Evitare tè e caffè
  • Evitare bevande molto fredde e bevande alcoliche
  • Oscurare le finestre esposte al sole diretto
  • Trascorrere le ore più calde del giorno in stanze fresche
  • Fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnare viso e braccia con acqua fresca
  • Indossare tessuti naturali e leggeri
  • Utilizzare creme di protezione solare
  • Fare attenzione alla corretta preparazione e conservazione dei cibi, in quanto il consumo di alimenti non correttamente preparati e conservati può favorire il rischio di gastroenteriti, pericolose in gravidanza.

Quale e quanta acqua bere?

Si consiglia di assumere giornalmente circa 2 litri d'acqua in modo da mantenere l'equilibrio idrico del corpo e favorire così l’equilibrio idrico del proprio bambino.

Per quanto riguarda le altre bevande si raccomanda di sceglierle anche in base al loro contenuto calorico e del loro potenziale effetto sui denti. Le bevande contenenti zucchero (compresi succhi e frullati, che contengono zuccheri naturali) possono aggiungere quantità significative di calorie alla dieta e contribuiscono all’apporto energetico allo stesso modo degli alimenti. Occorre quindi limitarne il consumo.

Fonti:
  • https://www.centroclinicochimico.it/stili-di-vita/idratazione-gravidanza
  • https://www.adnkronos.com/gravidanza-e-idratazione-lacqua-come-alleata-fondamentale-delle-future-mamme_67I3GGERIa1Pstcc8Ijhuf
  • https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_222_allegato.pdf
  • https://www.nutrition.org.uk/life-stages/pregnancy/having-a-healthy-lifestyle-during-pregnancy/hydration-and-pregnancy/
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