Il tubo neurale è una struttura embrionale da cui si sviluppa il sistema nervoso centrale (cervello, scatola cranica, spina dorsale, ecc.). Quando il tubo neurale non si chiude correttamente e completamente durante le prime settimane di gravidanza, il neonato sviluppa gravi malformazioni congenite, tra le quali l'anencefalia.

Il recupero dopo un parto vaginale o recupero post partum, richiede tempo. Alcune donne non riescono a ritornare alla condizione che avevano prima della gravidanza per mesi, mentre altre si sentono di nuovo “in forma” solo dopo 6-8 settimane.

Una dieta sana ed equilibrata in gravidanza aiuta il bambino ad ottenere tutti i nutrienti di cui ha bisogno per uno sviluppo sano e per crescere bene. Ma di quante calorie extra si ha veramente bisogno?

L'acido folico o vitamina B9 è la forma sintetica dei folati, che sono presenti naturalmente in alcuni alimenti, ed è una vitamina idrosolubile.

L'acqua ha un ruolo cruciale nella vita umana: aiuta ad eliminare le tossine, a favorire la digestione, a garantire il naturale assorbimento delle sostanze nutritive essenziali. In particolare, l’acqua è molto importante in gravidanza in quanto è necessaria per la formazione del liquido amniotico e per aiutare ad aumentare il volume del sangue materno, essenziale per la vascolarizzazione della placenta e lo scambio materno-fetale di sostanze nutritive.

Ad oggi, la maggior parte degli studi concordano che l'assunzione di caffeina durante la gravidanza debba essere limitata, in quanto livelli elevati di questa sostanza sono stati collegati a complicazioni della gravidanza, come basso peso alla nascita, aborto spontaneo e mortalità natale.

Gli omega-3 sono considerati una delle scoperte nutrizionali più importanti degli ultimi decenni, modificando le tradizionali indicazioni dei dietologi in fatto di grassi.

La fortificazione è il processo attraverso cui vengono aggiunti agli alimenti degli ulteriori nutrienti, generalmente minerali o vitamine, che hanno un effetto benefico sulla salute, per aumentarne i livelli di assunzione nella popolazione.

Come riporta l’ISS, in un articolo pubblicato sul suo sito di epidemiologia, Epicentro, la biodisponibilità è definita come «la frazione di un nutriente disponibile all’assorbimento intestinale in normali stati fisiologici».

Se in alcune donne il ciclo mestruale è regolare e si presenta circa ogni 28 giorni, in altre donne è invece irregolare e può variare di mese in mese. In generale, per mestruazioni “regolari” si intende che la durata dal primo giorno dell'ultimo ciclo all'inizio del ciclo successivo deve essere di almeno 24 giorni ma non superiore a 38 giorni.