La supplementazione di acido folico in gravidanza può proteggere dal verificarsi di ritardi linguistici nei bambini.
Le donne in gravidanza che assumono integratori con acido folico prima del concepimento e all'inizio della gravidanza hanno meno probabilità di avere bambini con ritardi linguistici, in particolare se questi bambini sono stati esposti a farmaci antiepilettici (AED) in utero.
Lo afferma uno studio di coorte norvegese, pubblicato su Neurology, che ha riguardato donne con epilessia i cui bambini erano stati esposti a farmaci antiepilettici in utero e donne senza epilessia e bambini non esposti.
I genitori hanno compilato questionari progettati per ottenere informazioni sulla loro storia medica, l'uso di farmaci antiepilettici e l'integrazione di acido folico durante la gravidanza. Inoltre, i ricercatori hanno valutato i campioni di sangue delle madri nelle settimane di gestazione dalla 17ma alla 19ma e dopo la nascita nel plasma materno, e le concentrazioni di farmaci antiepilettici, rispettivamente nel plasma materno e nel cordone ombelicale. Hanno anche valutato lo sviluppo del linguaggio a 18 e a 36 mesi utilizzando il questionario sulle età e gli stadi (Ages and Stages Questionnaire).
I bambini esposti ai farmaci antiepilettici con madri senza integrazione di acido folico nel periodo periconcezionale avevano più probabilità di mostrare ritardi linguistici a 18 e a 36 mesi, rispetto ai figli di madri che non avevano epilessia.
Le probabilità di mostrare un ritardo nel linguaggio erano inferiori a 18 e a 36 mesi nei bambini esposti a farmaci antiepilettici in utero le cui madri avevano assunto acido folico.
L'effetto preventivo dell'integrazione di acido folico sul ritardo del linguaggio nei bambini esposti ai farmaci antiepilettici è risultato significativo solo nei casi in cui l'acido folico era stato assunto a partire da 4 settimane prima del concepimento e fino alla fine del primo trimestre di gravidanza.
I risultati dello studio sottolineano che la prescrizione e l'assunzione giornaliera di acido folico in tutte le donne con epilessia e che hanno la probabilità di rimanere incinta, può ridurre significativamente il rischio di ritardo del linguaggio nei figli.
Fonte:
Husebye ESN, Gilhus NE, Riedel B, Spigset O, Daltveit AL, Bjørk MH. Verbal abilities in children of mothers with epilepsy: association to maternal folate status. Neurology. 2018;91:e811-e821 https://www.neurologyadvisor.com