Secondo uno studio danese dell’ospedale universitario di Aarhus pubblicato sulla rivista Headache, la donna in gravidanza che soffre di emicrania ha un rischio maggiore di avere complicazioni sia per lei che per il bambino.
In particolare, l’emicrania incrementa il rischio di disturbi causati dall’ipertensione e il pericolo di aborto spontaneo. Nel bebè può portare basso peso alla nascita, parto pretermine, taglio cesareo, problemi respiratori e convulsioni febbrili.
I ricercatori dell'ospedale universitario di Aarhus hanno analizzato, nel periodo 2005-2012, 22.841 donne in gravidanza che soffrivano di emicrania e 228.324 donne che avevano già partorito e che non soffrivano di emicrania.
Rispetto alle gravidanze delle donne senza emicrania, le gravidanze con emicrania avevano un rischio più elevato di ipertensione, depressione e asma.
I risultati hanno mostrato che le donne con emicrania e la loro prole hanno maggiori rischi di esiti negativi della gravidanza rispetto alle donne senza emicrania.
La ricerca è importante poiché molte donne soffrono di emicrania durante la gravidanza e i potenziali rischi ad essa collegati devono far porre maggiore attenzione su questa condizione.
"L'emicrania è molto comune tra le donne in età riproduttiva - commenta Nils Skajaa, coordinatore dello studio - sempre più dati ormai mostrano che questo disturbo in gravidanza possa portare a diversi risultati negativi per madre e bambino, mentre la terapia può attenuarli".
Lo studio è intitolato "Pregnancy, Birth, Neonatal, and Postnatal Neurological Outcomes After Pregnancy With Migraine" ed è visibile su Headache: The Journal of Head and Face Pain.
Fonte: https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1111/head.13536