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In gravidanza si raccomanda di bere almeno 10 bicchieri di acqua al giorno

In gravidanza si raccomanda di bere almeno 10 bicchieri di acqua al giorno

Una corretta assunzione di acqua aiuta a mantenere efficienti tutti i sistemi fisiologici dell'organismo.

L'acqua, infatti, è un elemento essenziale per il corpo umano, specialmente in gravidanza e durante il periodo dell’allattamento materno. Per questo motivo è molto importante cercare di bere di più se ci si trova in queste condizioni fisiologiche.

Secondo la Società Italiana Nutrizione Umana (SINU) l'assunzione adeguata di acqua (ml/die) per le donne incinte è di 2.350 ml/die, circa 10 bicchieri al giorno.

Durante l'allattamento questa quantità dovrebbe aumentare fino a 13 bicchieri giornalieri. Le gestanti hanno bisogno di più acqua perché il cambiamento fisiologico dovuto alla gravidanza e alla crescita fetale richiede più liquidi. L’acqua serve per la formazione del liquido amniotico, per la produzione di sangue extra, per costruire nuovi tessuti, per trasportare sostanze nutritive, per migliorare la digestione ed eliminare i rifiuti e le tossine.

Una idratazione corretta alleggerisce le funzioni renali e riduce il rischio di infezioni alle vie urinarie.

Bere molta acqua favorisce la regolarità intestinale e aiuta a combattere la ritenzione idrica. Inoltre, le donne incinta che soffrono di nausee mattutine, o peggio di iperemesi gravidica, perdono molti liquidi, ed è importante cercare di riassumerli per evitare la disidratazione.

Per quanto riguarda il feto, l’acqua aiuta il corpo della mamma ad assorbire i nutrienti essenziali e a trasportare vitamine, minerali e ormoni attraverso le cellule del sangue. Grazie all’acqua questi globuli ricchi di nutrienti raggiungono la placenta e il bambino.

Secondo un recente studio, differenze significative nei livelli di idratazione sono associate alla differenza di peso e di lunghezza del nascituro. Ecco perché i ricercatori sono convinti che una corretta idratazione in gravidanza influenzi sia l’ultima fase della gravidanza che gli esiti del parto.

Fonte: ANSA

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